Basilica Concattedrale di Maria SS. Assunta

La Concattedrale

La concattedrale della Diocesi Alife-Caiazzo si trova nei pressi dell’antico foro, un tempo piazza Giuseppe Verdi e successivamente chiamata piazza S. Stefano. La chiesa, secondo alcuni storici, sorge su un tempio pagano dedicato a Marte e Giove, secondo altri su una basilica.

La basilica ha subito diverse ristrutturazioni in epoche differenti.

Elevata a Diocesi, nel 1284 in seguito fu dedicata a Santo Stefano Menicillo, nel 1512 quando venne ritrovato e sistemato il corpo del santo. Nel 1696 il vescovo Filioli fece decorare l’organo ed il soffitto con dipinti e dorature e fece realizzare un altare in marmo.

Il vescovo Vigilante eletto nel 1727 iniziò il restauro della cattedrale con l’ampliamento e la realizzazione della sagrestia e della cappella di S. Stefano. Nel 1754 il vescovo Piperni fece costruire la cupola ed il coro in noce e ne completò i lavori di ristrutturazione. I lavori furono realizzati dall’architetto Tagliacozzi Canale e i decori dallo stuccatore Stefano Zagarolo.